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Alcide Davide Campestrini

La produzione artistica di Campestrini,passò per Gattico.
Un artista,un vero artista,ha un suo percorso,ma,semplificando,non ha uno schema. Esso si lascia trascinare tra il
gusto del bello e la ricerca del sentimento.
Parafrasando,prendendo a prestito una terminologia indovinata,va dove ti porta il cuore. Tutto ciò ben si
addice,parlando di A.D.Campestrini (nato a Trento 1863 morto a Milano 1940)
Alcide Davide,un pittore innamorato della sua terra,nato nella 2° metà dell’ottocento
in una Trento inserita nel territorio austro ungarico dove ha iniziato con una scuola di
disegno. Inseguendo la propria passione,si trasferì nella capitale economica del regno
italico;quella Milano ospitante l’accademia delle belle arti,in una sola
parola”Brera”che guarda caso fu promossa da Maria Teresa d’Austria un centinaio di
anni prima.
Ottiene la cattedra di professore,tutto sembra compiuto ma purtroppo tra i due
stati,quello austro ungarico ed il regno italico,non corre buon sangue. Alcide Davide
si ritrova con alcuni problemi. Lui,uomo di pace,fu renitente alla leva. Un aiuto
insperato del marchese Visconti-Venosa lo salva.
La sua arte al servizio di due padroni,Milano e Trento. Ma Alcide Davide non ha
padroni,ha una forte volontà di dare il meglio di se,all’uno e all’altro. I suoi
paesaggi,le descrizioni della natura d’intorno,s’inseriscono bene nelle
correnti pittoriche che caratterizzano la fine dell’0ttocento e l’inizio del
novecento. La storia ed il paesaggio si fondono nei colori caldi di un passato
che lo ha cullato in gioventù ed una visione di modernismo affacciantesi al
domani.
Ancora,è il gusto del bello,che ha fatto scoprire le opere pittoriche e l’artista
ad un noto appassionato collezionista locale,Mario Giacometti,instancabile
attivista dell’associazione “Dujn da Gatic”,passando tra le mani,diremmo
meglio gustando,alcune cartoline edite nel periodo 1920-1928 riproducenti le opere di Campestrini è apparsa al
nostro Mario una bella sorpresa.
La dicitura al retro della cartolina recava la sigla “I.A.N.I.G.”
ovvero,Industrie Artistiche “Nuova Italia” Gattico (Novara). Da
un’attenta osservazione emerge come di queste cartoline ne siano state
impresse almeno 34 tipologie diverse e a quanto pare,tutte con opere di
Alcide Davide Campestrini.
Sempre di questo pittore si conosce una serie di 6 cartoline artistiche di
paesaggi del Trentino. Notevole e suggestivo sarebbe il contributo
culturale se si riuscisse a reperire tutta la serie delle sue opere impresse su
cartolina ed anche a riuscire a capire come mai,di questo pittore che fu
veramente al servizio di Milano e del Trentino, le sue opere furono edite proprio all’ombra del campanile di
Gattico.
La ricerca è aperta. Qualcuno saprà condurci alla verità ?
Claudio Barbaglia (luglio 2010)